giovedì 10 marzo 2011

Salve a tutti in Mallaritos,

vorrei essere lì con voi, ma non essendo possibile in questa occasione vi inoltro questo breve messaggio:

Sembra passato tanto tempo da quando abbiamo iniziato ad inseguire questo traguardo che potrei tranquillamente definire come epico, visti i numerosi ostacoli incontrati e superati per far sì che un piccolo gruppo di produttori cominci la propria avventura nell’esportazione diretta, oggi possiamo dire veramente che questo traguardo è stato raggiunto.

In tutto questo periodo di approntamento del progetto abbiamo cominciato a comprendere un nuovo significato della parola futuro, inteso come compromesso a lungo termine non solo legato ad un rapporto prettamente commerciale, ma anche ad un senso sociale, ambientale, formativo e sportivo che tutti i partners del progetto sono in grado di garantire.

In questo futuro è importante capire che ciascuno di noi, lungo tutta la filiera, avrà un ruolo da protagonista, poichè assieme a concetti molto importanti come la salvaguardia dell’ambiente e delle persone che ci lavorano, bisogna coniugare la parola qualità intesa in senso ampio e compiuto, mantenendo la consapevolezza che per rimanere al passo è necessario che questa attenzione e questa sensibilità siano continuative nel tempo mantenendo così standards di qualità e professionalità elevate in ogni periodo.

Bene amici, questo è il momento per festeggiare, si è raggiunto un bel traguardo e bisogna imparare anche a gustarsi questi momenti, che fanno parte del vissuto non solo aziendale ma anche personale....Perchè? Perchè il mondo che sta intorno al commercio delle banane è logorante e non da soste durante tutto l’anno, mette alla prova in ogni momento, con le sue complessità produttive, logistiche e di mercato che crescono e cambiano di volta in volta, senza tralasciare che tutti noi sentiamo una grande responsabilità sociale per tutte le comunità coinvolte, la responsabilità cioè di dare risposte ad ogni singola persona appartenente a questa filiera, la quale si deve sentire orgoglioso di questo, ma che deve anche avere una sostenibilità economica per il proprio nucleo familiare.

Che Dio benedica questa nuova iniziativa.

Un forte abbraccio,
Franco De Panfilis & staff OrganicSur

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